La legge quadro sull’assistenza, ridefinendo il profilo complessivo delle politiche sociali, modifica e supera il tradizionale concetto passivo e puramente risarcitorio dell’assistenza per muovere verso un sistema di protezione sociale attiva, capace di offrire effettive possibilità di autonomia e sviluppo ai cittadini che si vengono a trovare in condizioni di bisogno.
La finalità prioritaria a cui risponde la rete dei servizi e degli interventi sociali sul territorio è pertanto la promozione del benessere sociale della popolazione attraverso la valorizzazione ed il sostegno delle responsabilità familiari, il rafforzamento dei diritti dei minori, l’attenzione agli adolescenti , il potenziamento degli interventi a contrasto della povertà, l’offerta dei servizi alle persone in difficoltà (in particolare le persone anziane e disabili gravi), l’inserimento sociale degli immigrati, la prevenzione delle dipendenze.
La legge 8 novembre 2000 n.328 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” precisa all’art.1 punto 2 che per interventi e servizi sociali si intendono tutte le attività previste dall’art.128 del D.lgs 31.3.1998 n.112 e cioè quelle relative alla predisposizione ed erogazione di servizi gratuiti ed a pagamento o di prestazioni economiche destinate a rimuovere e superare le situazioni di bisogno e di difficoltà che la persona incontra nel corso della sua vita, escluse soltanto quelle assicurate dal sistema previdenziale e da quello sanitario, nonché quelle assicurate in sede di amministrazione della giustizia.